Possiamo trasformare delle bottiglie di plastica, di qualsiasi dimensione, in vasi auto-irriganti per le nostre fioriere o per il nostro piccolo orto in casa, senza doverci preoccupare di quanto spesso annaffiare o di quanta acqua somministrare.
I nostri semi otterranno sempre la giusta irrigazione che gli consente di crescere, e i nostri fiori avranno un’umidità del terreno perfettamente regolata anche se non siamo sempre presenti in casa.
Questo è un modo per garantire al terreno delle nostre piantine sempre il giusto livello di umidità e vedere ad occhio nudo quando è il momento di aggiungere acqua alla fioriera, il procedimento è molto semplice:
- tagliamo orizzontalmente una bottiglia di plastica trasparente ad un terzo dalla base, utilizzeremo entrambe le parti.
- la parte con il tappo la utilizzeremo capovolta per contenere la terra della nostra piantina, inserendola nell’altra parte tagliata della bottiglia, che fungerà da base.
- prima di riempire la parte superiore di terra, facciamo un foro sul tappo per far passare un cordoncino, che annoderemo, dalla parte interna del tappo da avvitare al resto della bottiglia, e lasceremo più lungo nella parte esterna del tappo. Il cordoncino fungerà come uno stoppino attingendo acqua dal bacino sottostante (l’altra parte della bottiglia tagliata) e portandola al terreno.
La prima volta è necessario innaffiare il terreno dall’alto per assicurarsi che sia uniformemente bagnato e che anche la corda si bagni adeguatametne, altrimenti la tensione superficiale dell’acqua impedirà al tutto di funzionare correttamente.
La pianta prenderà solo ciò di cui ha bisogno, quindi, mentre le piante crescono e consumano l’acqua, puoi semplicemente sollevare la parte superiore della bottiglia per aggiungere altra acqua alla base invece di versarla sul terreno. Mentre il terreno si asciuga, l’acqua verrà risucchiata dalle radici attraverso la corda.